Mobilità in ambito nazionale su posto comune – sospensione efficacia assegnazione e riesame posizione ricorrente.
Il Tribunale di Crotone, in funzione di giudice del Lavoro, con Ordinanza ex art. 700 c.p.c. n. 11392/2016 del 28.10.2016, nel procedimento iscritto al n. r.g. 2662-1/2016, ha accolto le ragioni della ricorrente, docente che aveva partecipato alle operazioni di mobilità in ambito nazionale su posto comune in base alle previsioni di cui alla legge n. 107/2015, all’O.M. n. 241/2016 e al CCNL Mobilità Scuola 8.04.2016 al fine di ottenere la sede definitiva in una scuola, ovvero in un ambito territoriale ricomprendenti più scuole.
Il Giudice, in sede cautelare, ha rilevato l’errore del MIUR nella valutazione delle istanze e della conseguente attribuzione della sede in ragione del punteggio ottenuto con riferimento alle preferenze espresse. Accogliendo, quindi, il ricorso e per l’effetto, sospendendo l’efficacia dell’assegnazione, il Tribunale di Crotone ha ordinando al Ministero di riesaminare la posizione della ricorrente ai fini dell’assegnazione ad una sede di servizio individuata nel rispetto del punteggio e dell’ordine di preferenza espresso.
La ricorrente è difesa dallo Studio Legale Morcavallo, nella persona dell’Avv. Oreste Morcavallo, ed il suo è il primo caso in Calabria di accoglimento di ricorso proposto da una docente avverso il trasferimento, con sospensione del provvedimento con riesame della posizione da parte del MIUR.
Avv. Oreste Morcavallo