Tar Palermo: riconosciuto il diritto alla piena assistenza dei minori disabili

Comunicato stampa Associazione “Nuove Ali di Agrigento”

Il TAR Palermo riconosce, ancora una volta, il diritto dei minori disabili a essere assistiti da insegnanti di sostegno secondo il rapporto 1/1 e da assistenti all’autonomia ed alla comunicazione.

 

Ancora una volta il Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) Palermo afferma il diritto dei minori disabili ad essere assistititi da insegnanti di sostegno secondo il rapporto 1:1 (un insegnante per ogni bambino).

Il T.A.R. Palermo, infatti, con una serie di sentenze adottate ha riconosciuto il diritto di oltre cento bambini di Agrigento, Palermo, Raffadali, Cammarata, Lercara Friddi, Capaci, Castrofilippo, Ribera, Licata, Canicatti, Campobello di Licata, Santo Stefano di Quisquina, Favara, Cammarata, Racalmuto, Monreale, Porto Empedocle, Alessandria della Rocca, Palma di Montechiaro, Mussomeli, Sutera, Burgio, Termini Imerese, Prizzi, Bagheria, Misilmeri, Casteldaccia, Partinico ad essere assistiti dall’insegnante di sostegno per un numero adeguato di ore ed ha condannato il Ministero dell’Istruzione al rimborso delle spese legali.

Il T.A.R. Palermo accogliendo tutti i ricorsi proposti nell’interesse dei genitori dei bambini disabili dall’Avv. Giuseppe Impiduglia, difensore dell’ Associazione “Nuove Ali di Agrigento”, ha, dunque, riconosciuto il diritto dei minori ad essere assistiti in modo continuo secondo il rapporto di un insegnante per ciascun disabile e ciò in deroga al rapporto medio di un insegnante ogni due bambini.

Ma il T.A.R Sicilia non si è limitato ad affermare l’obbligo dell’amministrazione scolastica di garantire ai disabili gravi un’assistenza continua secondo il rapporto di un insegnante di sostegno per ciascun disabile ma, con numerose ulteriori sentenze, ha anche imposto alla Provincia Regionale di Palermo ed ai Comuni di Monreale, Carini e Palermo di assegnare a minori disabili psichici un assistente per l’autonomia e la comunicazione (ossia una figura specializzata che non sostituisce ma affianca l’insegnante di sostegno nell’intervento educativo) condannando l’amministrazione al pagamento delle spese di giudizio.

L’Associazione Nuove Ali di Agrigento, incoraggiata dagli importantissimi risultati conseguiti continuerà a battersi a fianco dei soggetti disabili e delle loro famiglie.

Il Vicepresidente

F.to Giovanna Librici