Abilitazioni scientifiche: il TAR Lazio condanna il Miur a rivalutare il candidato
Il Tar del Lazio ha accolto direttamente nel merito il ricorso riguardante un candidato di Udine che ha partecipato all’ultima sessione per l’abilitazione scientifica nazionale per l’accesso al ruolo dei professori universitari di seconda fascia.
Confermando la tesi sostenuta dal legale Francesco Americo i giudici amministrativi evidenziano che la valutazione dei singoli membri della commissione risulterebbe viziata stante la palese identità dei giudizi espressi ovvero “come se gli stessi fossero stati materialmente copiati l’uno con l’altro”. Infatti secondo il Tar tale circostanza è “inconciliabile con la natura personale delle singole valutazioni espresse da ciascun commissario”.
Ne è conseguito che, con sentenza n. 8633/2017 il TAR ha condannato il MIUR, che dovrà sottoporre il ricorrente ad una nuova valutazione da parte di una nuova Commissione nonché procedere al pagamento delle spese legali.