Con le sentenze 1814/11, 1815/11 e 1816/11 del 28 settembre il Giudice del Lavoro del Tribunale di Urbino dr.ssa Antonella Marrone ha accolto i ricorsi relativi al riconoscimento degli scatti stipendiali per lavoratori precari della scuola promossi dalla Cisal scuola di Pesaro e dagli avv.ti Roberta Pettinato e Carlo Carboni del foro di Pesaro, che hanno brillantemente patrocinato.
Il giudice ha condannato il miur al pagamento rispettivamente:
• dell’importo di euro 14.190,67 oltre la maggior somma tra interessi legali e rivalutazione monetaria, e a rimborsare al difensore della ricorrente le spese del giudizio;
• dell’importo di euro 10.517,83 oltre la maggior somma tra interessi legali e rivalutazione monetaria, e a rimborsare al difensore della ricorrente le spese del giudizio;
• dell’importo di euro 10.003,29 oltre la maggior somma tra interessi legali e rivalutazione monetaria, e a rimborsare al difensore della ricorrente le spese del giudizio.
Sono queste le prime sentenze emesse da un giudice del lavoro delle marche che riconosce il diritto agli scatti retributivi di anzianita’ a precari della scuola, dall’ inizio della sequenza dei contratti a tempo determinato.
“Sono queste le prime sentenze emesse dal giudice del lavoro delle Marche”, commenta il segretario Provinciale Cisal Scuola di Pesaro prof. Vincenzo Franco “che riconosce il diritto agli scatti retributivi di anzianita’ a precari della scuola, dall’inizio della sequenza dei contratti a tempo determinato”.
(Sindacato Cisal Scuola)