Comunicato dell’Ufficio Legale dell’ANIEF
Gentile redazione,
spero che i Vostri lettori possano trarre qualche interessante spunto di riflessione leggendo il testo delle innumerevoli ordinanze con cui i Tribunali ordinari stanno confermando le decisioni del TAR Lazio in merito all’inserimento “a pettine” del personale precario nelle graduatorie ad esaurimento valide nel biennio 2009/2011.
L’azione dell’ANIEF in subiecta materia, invero, ha fruttato la storica sentenza della Corte Costituzionale n. 41/2011, ma anche tanta rabbia e frustrazione nei suoi avversari. Non diversamente si possono motivare i toni ai limiti della diffamazione di certi commenti, peraltro clamorosamente smentiti dai provvedimenti che si allegano.
Per fortuna, però, le contumelie rancorose degli sconfitti non potranno mai offuscare la riconoscenza degli oltre trentamila docenti che, grazie alla citata sentenza della Corte Costituzionale, hanno potuto scegliere liberamente la graduatoria provinciale nella quale iscriversi per ottenere l’immissione in ruolo o la supplenza annuale.
Quanto ai contenuti diffamatori dei suddetti commenti, infine, l’ANIEF non esiterà a tutelarsi nelle sedi e con le modalità più opportune, così come saranno oggetto di approfondimento i profili deontologici sottesi ai giudizi denigratori dell’altrui attività professionale.
Cordiali saluti
Palermo, 06 marzo 2012