Il Giudice del Lavoro di Bologna, Dott. Palladino, ha sancito il diritto del personale precario ATA al riconoscimento dei mesi estivi nelle supplenze annuali sui posti vacanti fino al 31 agosto. La sentenza riguarda i primi tre lavoratori che, sostenuti dalla USB, hanno visto riconoscersi il diritto all’incarico fino al 31 agosto in quanto nominati su posti vacanti.
Ciò comporta per i precari ricorrenti il riconoscimento del diritto ad un risarcimento pari a due mensilità di stipendio, oltre alla maturazione del punteggio e alla condanna del MIUR al pagamento delle spese legali.
(dal comunicato USB Pubblico Impiego – Scuola)