Mobilità – Docenti Fase B
Ennesimo successo dello Studio legale A. Randazzo a favore dei docenti di Fase B (assunti entro l’a.s. 2014/2015) della mobilità. A pronunciarsi favorevolmente è stavolta la Corte D’Appello di Milano che in via d’urgenza ha censurato le procedure di mobilità sotto il profilo della corretta individuazione dei posti disponibili per ciascuna fase.
Più precisamente il Collegio milanese, riscontrata l’assegnazione in sede di conciliazione di posti a favore di docenti partecipanti alla fase C della mobilità su ambiti richiesti da parte appellante, ha disposto che sarebbe stato onere della parte resistente allegare i motivi per cui i posti risultati disponibili all’esito della fase B non potevano essere assegnati all’appellante ovvero provare che i docenti cui sono stati assegnati i suddetti posti in sede di conciliazione avevano comunque maggior titolo rispetto all’appellante.
Non essendo stata fornita alcune prova ha accolto la domanda cautelare disponendo “il trasferimento interprovinciale dell’appellante a far data dall’a.s. 2016/2017 dalla provincia di Milano alla provincia di Agrigento, posto comune ovvero lingua, anche in soprannumero, secondo l’ordine di preferenza espresso nella domanda di mobilità e con assegnazione della sede scolastica sulla base delle preferenze espresse e del punteggio”.