La nuova normativa sulla ricostruzione di carriera.
Dopo ripetute sentenze di rigetto del Tribunale di Latina, sezione Lavoro la Corte d’Appello di Roma, con sentenza n. 280/2017 del 24.01.2017, ha finalmente accolto la domanda dell’insegnante che ha richiesto la ricostruzione della carriera, relativamente agli anni di preruolo, non più sui parametri della legge nazionale ma su quelli della Sentenza della corte di giustizia europea. E’ stato sancito con essa l’illegittimità della disparità di trattamento economico tra insegnanti di ruolo e precari quando non sia dimostrata l’esistenza di ragioni oggettive che tuttavia devono essere strettamente attinenti alle modalità di svolgimento della prestazione e non nel carattere temporaneo del rapporto di lavoro.
La Corte D’Appello di Roma nella motivazione della sua decisione aggiunge che il CCNL che sancisce la disparità di trattamento economico nella ricostruzione di carriera tra precari e insegnanti di ruolo è in contrasto con la direttiva europea 1999/70/CE, quindi è una normativa che va superata. E’ una sentenza innovativa e di notevole vantaggio per gli insegnanti che con l’adeguamento della ricostruzione sui nuovi parametri vedranno rivalutata anche la pensione di anzianità.