Il Consiglio di Stato ha ribaltato l’esito negativo delle ordinanze cautelari del TAR Lazio relative alla limitazione della valutabilità del servizio militare nelle graduatorie ad esaurimento prestato non in costanza di nomina
Oscillazioni giurisprudenziali sull’argomento.
Il Consiglio di Stato nella seduta del 31 luglio 2009 ha riformato più ordinanze, sfavorevoli ai ricorrenti, recentemente emesse dal TAR Lazio, accogliendo l’istanza cautelare di primo grado sul presupposto che “. la limitazione della valutabilità del servizio di leva o assimilato non appare legittima, anche ai fini delle graduatorie qui in rilievo, alla luce delle disposizioni legislative invocate dai ricorrenti, introducendosi un irragionevole disparità di trattamento di posizioni omogenee.”.
Coloro che hanno aderito al ricorso promosso dall’Associazione Professione Insegnante riceveranno individualmente via e – mail istruzioni operative per allinearsi alla decisione della massima assise amministrativa.
Ufficio Legale Professione Insegnante