Legge 30 ottobre 2008, n. 169
(conversione del D.L. 1º settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università).
(conversione del D.L. 1º settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università).
(Nessuna disposizione conforta la tesi che l’esito dell’esame di maturità non dovrebbe dipendere solo dal suo svolgimento, e che le prove d’esame, pur rilevanti, non potrebbero pregiudicare la promozione di un candidato che abbia avuto un curriculum più che sufficiente).
(Elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica – anno scolastico 2008/09).
(conversione del D.L. 25 giugno 2008 n. 112) – art. 64 (Disposizioni in materia di organizzazione scolastica); art. 72 (Personale dipendente prossimo al compimento dei limiti di età per il collocamento a riposo).
(D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 – Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria).
Sequenza contrattuale ai sensi dell’art. 62 del CCNL 29.11.07 relativo al comparto scuola per i quadriennio normativo 2006/2009 e il biennio economico 2006/2007.
(Le valutazioni sulla preparazione degli studenti sono espressione di valutazioni di natura tecnico/didattica non sindacabili nel merito se non in caso di manifeste contraddizioni o illogicità nel procedimento).
In sede di scrutinio ogni valutazione deve essere eseguita collegialmente, dopo approfondito e puntuale esame per ciascun alunno, sulla base dei giudizi analitici dei docenti delle discipline di insegnamento; quindi, la situazione didattica di un alunno non può essere comparata con quella di altri soggetti. La promozione dell’allievo deve discendere da un motivato giudizio del Consiglio di Classe circa la possibilità che l’alunno, nonostante le carenze formative riscontrate, possa “raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate, nell’anno scolastico successivo” e possa “seguire proficuamente il programma di studi di detto anno scolastico”.
(nuove disposizioni in materia di diritto alla fruizione dei permessi di cui all’articolo 33 della legge n.104/92)
(Contratto di assunzione regolarmente stipulato – revoca unilaterale da parte della pubblica amministrazione – illegittimità).
Sequenza contrattuale ai sensi dell’articolo 85, comma 3, e dell’articolo 90, commi 1, 2, 3 e 5 del CCNL relativo al personale del Comparto Scuola per il quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007
La mancata offerta di strumenti formativi e di recupero da parte della scuola, e la mancata comunicazione alla famiglia dell’andamento negativo della allieva sono circostanze di per sè inidonee a modificare l’esito negativo dello scrutinio.
(Il diritto del familiare lavoratore alla scelta della sede o al non trasferimento per assistere l’handicappato non è illimitato).
Il superamento del limite di 26 alunni per classe di cui al D.M. 26 agosto 1992 si sottrae a censure in quanto: il paventato pericolo sussiste anche nel rispetto della soglia massima di tolleranza, per la ridotta estensione delle singole aule in rapporto al numero degli alunni; gli eventi catastrofici sono notoriamente rari, non preventivabili e non localizzabili; ha pari dignità costituzionale il diritto alla riduzione ex lege degli organici degli insegnanti in un complessivo quadro di riduzione della spesa pubblica.
(Nell’ipotesi di studente sorpreso con il telefono cellulare nel corso della prova scritta di esame, sussistono i presupposti per l’espulsione di cui alla direttiva ministeriale solo se il cellulare sia stato utilizzato per contatto esterno).