Circolare Ministeriale n. 89 del 18 ottobre 2012
Valutazione periodica degli apprendimenti nelle classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado – Indicazioni operative per l’a.s. 2012/2013
Scuola: valutazione degli studenti – norme, sentenze, articoli
Valutazione periodica degli apprendimenti nelle classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado – Indicazioni operative per l’a.s. 2012/2013
Intervenuta diagnosi di DSA nel corso dell’anno scolastico – adozione di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi – non ammissione alla classe successiva – legittimità.
DSA – formulazione di un piano didattico personalizzato – conseguente vincolo assunto dalla scuola – mancato rispetto – non ammissione alla classe successiva – illegittimità.
Il TAR ammette con riserva un alunno bocciato alla terza media: la scuola deve informare i genitori sullo scarso rendimento!
Attività alternative all’insegnamento dell’IRC – Valutazione periodica e finale.
Nove leader delle occupazioni di novembre e dicembre vengono puniti per il cattivo comportamento dai docenti. Tre famiglie si rivolgono agli avvocati per annullare il brutto voto e incassano la solidarietà della Cgil
Non ammissione alla classe successiva illegittima se il quadro valutativo non risulta coerente; l’ulteriore valutazione, effettuata da un diverso corpo docente, potrà avvalersi delle prove Invalsi.
Criteri per la predisposizione da parte dell’Invalsi dei testi della prova scritta a carattere nazionale nell’ambito dell’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione – D.M. n. 87 del 3 ottobre 2011.
Valutazione periodica degli apprendimenti nei percorsi di istruzione secondaria di II grado. Indicazioni operative per l’a.s. 2011/12.
Servizio nazionale di valutazione – Rilevazione degli apprendimenti per l’a.s. 2011/2012. Trasmissione direttiva ministeriale e indicazioni operative.
Studente affetto da DSA – predisposizione da parte della scuola di idonee misure di supporto nel corso dell’anno – non ammissione alla classe successiva – legittimità.
Non ammissione alla classe successiva: ininfluente il livello della comunicazione scuola-famiglia e la mancata attivazione di corsi di recupero da parte della scuola.
Esame di stato – mancata attribuzione della lode – insussistenza del fumus boni iuris e del periculum in mora – rigetto della istanza cautelare.
Attribuzione del voto di condotta: discrezionalità e valutazione “collettiva” del comportamento di una molteplicità di studenti.