Scuola: supplenze – norme, sentenze, articoli
Reiterazione di contratti a tempo determinato – insussistenza di ragioni obiettive che ne giustificano l’utilizzo – condanna dell’amministrazione al pagamento degli scatti biennali e della retribuzione non corrisposta nel periodo estivo, oltre al risarcimento danni.
Oltre 60mila immissioni in ruolo contestate, nuove norme per la nomina dei dirigenti, scelta dei docenti ancora in alto mare. Per l’avvio del nuovo anno i provveditorati costretti a fare il superlavoro. Senza la certezza di riuscire a completare tutte le operazioni necessarie, anche a causa delle incertezze politiche a viale Trastevere.
(da Repubblica.it)
Reiterazione contratti a tempo determinato: la mancanza di discrezionalità nelle assunzioni esclude ogni abuso da parte dell’amministrazione scolastica.
Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze – a.s. 2011/2012
(Reiterazione di contratti di supplenza: la Corte d’Appello di Perugia ne conferma la legittimità)
Nell’ipotesi di reiterazione di contratti a tempo determinato nei confronti di docente della scuola statale, il docente medesimo ha diritto alla stessa progressione stipendiale prevista dalla contrattazione collettiva per il personale di ruolo.
(Reiterazione contratti a tempo determinato – diritto alla conversione del contratto a tempo indeterminato ed al risarcimento del danno).
Reiterazione contratti a tempo determinato: la specialità del sistema di reclutamento del personale della scuola esclude la conversione del contratto ed il risarcimento del danno.
Nota dell’Avv. Isetta Barsanti Mauceri
Il Tribunale di Brindisi conferma nuovamente il diritto a sottoscrivere i contratti fino al 31 agosto invece del 30 giugno sui posti liberi e vacanti e condanna il MIUR , l’ATP e l’ITIS “G. Giorgi” di Brindisi al pagamento delle spese di giudizio pari a 350 euro. Soddisfatto il sindacato SAB che ha patrocinato tutto il contenzioso.
(Nota dell’Avv. Francesco Orecchioni)
Altra sentenza di risarcimento, con oltre 13.000,00 euro, del Tribunale di Castrovillari a collaboratrice scolastica precaria del SAB che non si era vista attribuire la precedenza per le supplenze brevi nelle graduatorie di 2^ fascia.
(Inserimento negli elenchi prioritari – non è necessaria la prestazione del servizio presso un solo Istituto).
Risarcita con oltre 13.000,00 euro, dal Tribunale di Castrovillari, collaboratrice scolastica precaria del SAB che non si era vista attribuire la precedenza per le supplenze nelle graduatorie d’istituto di 2^ fascia.
Reiterazione di contratti di lavoro a tempo determinato – diritto alla conversione ed al risarcimento danni – non sussiste.