Su ricorso presentato dall’Avv. Antonio Gabrieli, il Giudice del Lavoro di Udine ha definitivamente riconosciuto il diritto di una docente ad ottenere il pagamento dal MIUR degli aumenti periodici sugli stipendi.
La sentenza emessa dall’Ill.mo Giudice del Lavoro di Udine è di particolare importanza. Tale provvedimento giudiziale, infatti, è il primo pronunciamento favorevole ottenuto dai docenti/personale ATA della provincia di Udine, col quale si è definitivamente riconosciuto il diritto, comune ai tanti precari del mondo della scuola, di percepire gli scatti biennali al pari dei colleghi di ruolo.
La sentenza, per lo strumento processuale utilizzato, è stata ottenuta con particolare celerità, senza dover far sopportare alcun onere e costo alla docente. A Costei, infatti, non è stato richiesto alcun esborso economico, nemmeno a titolo di anticipo, né a titolo di patto di quota lite, essendo stata ogni spesa legale liquidata direttamente dal Giudice e posta a carico del Ministero soccombente.
Tutti i docenti/ATA di Udine e provincia, in parità di requisiti, quindi, possono legittimamente recriminare al MIUR il pagamento degli scatti biennali che hanno già maturato in base alla legge ma non ancora percepito a causa della ingiustificata resistenza del Ministero.
Ogni precario del mondo della scuola, senza dover sostenere alcun costo, magari evitando di firmare esosi ed ingiustificati patti di quota lite, può avanzare simili legittime pretese al MIUR.
Grazie alla sentenza ottenuta, forte del precedente giurisprudenziale creato, sarà ancora più semplice far riconoscere dal Ministero i diritti sacrosanti dei lavoratori. Per maggiori informazioni, si resta disponibile all’ indirizzo mail antoniogabrieli78@gmail.com oppure al numero di cellulare 349.09.44.907.