Corte di Appello di Roma – Sentenza n. 4321-2024 del 10.12.24
Centro Studi Sannitico con sentenza del 04/12/2024 la Corte di Appello di Roma, in accoglimento dell’appello e in riforma dell’impugnata sentenza, dichiara l’illegittimità del decreto di depennamento nonché del decreto di risoluzione del rapporto di lavoro ad ogni effetto economico e giuridico, e per l’effetto ordina all’appellato ministero il reinserimento dell’appellante nelle graduatorie ATA di III fascia per i profili “collaboratore scolastico” e “cuoco” con il punteggio spettantegli sulla base del titolo ritenuto inidoneo, nonché il riconoscimento giuridico dei contratti di lavoro a tempo determinato stipulati con gli istituti scolastici per gli aa.ss. 2018/2019, 2019/20
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Con la pronuncia in oggetto la Corte territoriale di Roma afferma “È pacifico che il Centro Studi Sannitico sia stato riconosciuto paritario retroattivamente a far tempo dall’a.s. 2012/13 con decreto prot. AOODRCA 360 dell’11 gennaio 2016 rilasciato dall’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato n. 5211/2015 del 16.11.15 che, in accoglimento dell’appello proposto avverso la sentenza di rigetto del Tar Campania ed in riforma della stessa, ha annullato ex tunc i decreti dirigenziali n. 2/DS2 e n. 3/DS2 del 17 luglio 2012 di iniziale diniego della parità, ed ha ordinato l’aggiornamento dei dati dell’anagrafe delle scuole paritarie, degli esiti degli esami, dell’anagrafe degli alunni. Il motivo portante dell’appello è quindi fondato, sulla scorta delle seguenti ragioni espresse dalla Suprema Corte (17223/2023) in un caso del tutto analogo, sempre riguardante il Centro Studi Sannitico, che questa Corte condivide”