Non ammissione alla classe successiva. Il Tar di Torino accoglie il ricorso e per decreto cautelare monocratico ammette il ricorrente direttamente agli esami di riparazione di settembre

Ricorso proposto dagli Avvocati Davide Gallenca e Stefano Callà per lo Studio Gallenca.

Il Tar Piemonte (Torino) con sentenza del 29 luglio 2024, n. 297 ha sospeso l’efficacia del verbale del consiglio di classe con il quale era stata determinata la non ammissione alla classe successiva e dunque ammette il ricorrente direttamente agli esami di riparazione. Accolta dunque l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta ai sensi dell’art. 56 codice processo amministrativo.

Il Tar piemontese aveva ritenuto sussistenti i caratteri di gravità ed urgenza del pregiudizio arrecato, tale da non consentire neppure di attendere il tempo intercorrente tra il deposito del ricorso e la prima camera di consiglio utile, viene disposta la sospensione dei provvedimenti impugnati e l’ammissione del ricorrente alle prove di recupero in relazione alle materie nelle quali ha riportato l’insufficienza.