Illegittimità dell’algoritmo del ministero dell’istruzione per il conferimento degli incarichi annuali e/o fino al termine delle attività didattiche ai docenti

Tribunale di Cosenza – Sentenza del 02.11.22

Il Tribunale di Cosenza, sez. lavoro, con sentenza del 2 novembre 2022 ha dichiarato la ILLEGITTIMITA’ dell’algoritmo ministeriale in base al quale vengono conferiti gli incarichi di supplenza al 31.08 e/o al 30/06 ai docenti. La sentenza, emessa su ricorso avanzato dall’Avv Maria Valentina RICCA del foro di Cosenza, <<Dichiara che il ricorrente aveva diritto al conferimento di un incarico di supplenza fino al termine delle attività didattiche ovvero dell’incarico annuale dalla seconda fascia GPS della Provincia di Cosenza per la classe di concorso A040 relativamente all’anno scolastico 2021/2022. Condanna il Ministero dell’Istruzione, in persona del Ministro legale
rappresentante pro tempore alla corresponsione in favore della ricorrente, a titolo di risarcimento del danno, di un importo pari al trattamento stipendiale che avrebbe percepito in ragione dell’incarico di supplenza negatogli, oltre interessi legali.>>

In pieno accoglimento delle tesi prospettate dalla difesa del lavoratore, il Giudice del Lavoro di Cosenza ha sanzionato l’illiceità dell’algoritmo ministeriale  che penalizza i lavoratori, escludendoli definitivamente dalla procedura di attribuzione degli incarichi,  e li ritiene rinunciatari per non avere espresso alcune preferenze di sede , stigmatizzando i seguenti principi : <<  Il Giudicante ritiene pertanto che la mancata indicazione di sedi preferite impedisce al docente di concorrere per le sedi non espresse ma certamente consente allo stesso di partecipare alle operazioni di conferimento degli incarichi su sedi indicate preferite nei limiti delle disponibilità che si registrano ai singoli turni di nomina.>>

Cosenza, 3 novembre 2022

Avv. Maria Valentina RICCA