Illegittima reiterazione dei contratti a tempo determinato del personale docente.
Con la sentenza n. 288/2016 il Tribunale di Lucca, ritenuta illegittima la reiterazione dei contratti di lavoro a tempo determinato ove stipulati per oltre trentasei mesi, ha escluso “la possibilità di convertire a tempo indeterminato il rapporto di lavoro” ma al contempo ha accolto la domanda volta ad ottenere il risarcimento dei danni patiti, condannando il MIUR al pagamento, a titolo di risarcimento, di una somma variabile a seconda della durata del periodo di precariato continuativo.
In pari tempo il Ministero, in considerazione del divieto di discriminazione di fonte UE, è stato condannato al riconoscimento della corretta collocazione stipendiale e alla corresponsione dei relativi arretrati a favore dei ricorrenti, il tutto oltre accessori come per legge.