Il Consiglio di Stato dà ragione alla CISL Scuola di Latina: anche i docenti diplomati hanno diritto a 3 punti per i corsi di perfezionamento!

La vicenda è nota a Latina: l’Ambito Territoriale, in occasione dell’ultimo aggiornamento delle GaE del 2014 aveva deciso di attribuire 1 punto ai diplomi di perfezionamento posseduti dai docenti diplomati di scuola primaria e di scuola dell’infanzia, in luogo di 3 punti, sostenendo che 3 punti spettano solo ai docenti laureati.

Immediata la reazione della CISL Scuola di Latina che a tutela di 52 iscritti ha depositato ricorso dinanzi al TAR di Latina, con il patrocinio dell’Avv. Maria Rosaria Altieri.

Tuttavia il TAR di Latina declinava la propria giurisdizione con una sentenza semplificata che, stringatamente, motivava che in materia di CaE la giurisdizione è del Giudice ordinario.

Probabilmente ciò che era sfuggito al TAR adito, commenta l’Avv. Altieri, è che “oggetto del ricorso non era la formazione delle graduatorie ad esaurimento la cui cognizione appartiene secondo la costante giurisprudenza alla giurisdizione del Giudice ordinario. Ciò che era stato impugnato, invece, era un atto amministrativo, cioè la nota protocollo 8549 del 30/07/2014 (atto carattere ed generale ed astratto in quanto applicabile a tutti i docenti diplomati inseriti nelle GaE della provincia di Latina), con cui il Dirigente dell’Ambito Territoriale, interpretando la tabella di valutazione della III fascia delle GaE ed in particolare i punti C7 e C8, aveva disposto l’attribuzione di 1 punto ai diplomi di perfezionamento conseguiti dai docenti diplomati della scuola dell’infanzia e della scuola primaria”.

Sulla base di tale assunto l’Avv. Altieri ha impugnato la sentenza del TAR al dinanzi al Consiglio di Stato il quale ribaltando totalmente la decisione di primo grado, con ordinanza del 10/06/2015, preliminarmente ha dichiarato Giurisdizione amministrativa (riconoscendo quindi che il giudizio era stato correttamente instaurato dinanzi al TAR) ed addirittura, sia pure con una valutazione sommaria, è entrato nel merito della questione ritenendo il ricorso “assistito da apprezzabili profili di fumus boni iuris”, concedendo la misura cautelare richiesta.

Il Consiglio di Stato, quindi, ha accolto l’istanza cautelare trasmettendo gli atti al giudice di primo grado per la trattazione del merito della causa.

“Siamo molto soddisfatti della pronuncia del Consiglio di Stato perché abbiamo sempre ritenuto che discriminare i docenti in base al possesso o meno della laurea ai fini dell’attribuzione del punteggio per i diplomi di perfezionamento fosse espressione di una grave e intollerabile disparità di trattamento in danno dei docenti diplomati. Ciò soprattutto in considerazione del fatto che tale differente valutazione non prevista né nella tabella di valutazione dei titoli di terza fascia, né in nessun altro atto normativo”, spiega il Prof. Franco Maddalena segretario Provinciale della Cisl Scuola di Latina.

Ora l’Ambito Territoriale della Provincia di Latina, in ottemperanza a tale decisione, dovrà rettificare le Graduatorie ad Esaurimento provvedendo ad attribuire 3 punti per ciascuno dei corsi di perfezionamento posseduto dai nostri iscritti-ricorrenti.

CISL SCUOLA Latina
Segreteria Provinciale