Consiglio di Stato – Ordinanza n. 1767 del 16 maggio 2013

Concorso DS Campania: tutto congelato fino a luglio.

 

Con l’Ordinanza N. 01767/2013 REG.PROV.CAU del 16.05.2013 il Consiglio di Stato, Sez. VI, pronunciandosi sul ricorso in appello proposto avverso l’ordinanza del TAR Campania che, come noto, aveva sospeso il Concorso per DS nella regione Campania, attraverso le seguenti e stringate motivazioni: ” Considerato, all’esito di una sommaria delibazione propria della fase cautelare, che l’incidenza di talune cause di incompatibilità, specificamente indicate negli atti difensivi delle parti, nella fase di svolgimento delle prove scritte nell’ambito del concorso per dirigente scolastico nella Regione Campania, indetto con decreto ministeriale 13 luglio 2011, presuppone l’acquisizione e l’analisi dei verbali redatti dalla commissione giudicatrice; che il primo giudice ha disposto, con l’ordinanza impugnata, l’acquisizione della predetta documentazione e ha fissato l’udienza pubblica del 3 luglio 2013;

che, nelle more della definizione nel merito della controversia, è necessario che rimanga sospesa la procedura concorsuale, al fine di evitare il consolidamento di fatto di situazioni la cui conformità alla legge non è stata ancora accertata con decisione resa all’esito dell’istruttoria disposta” ha rigettato l’interposto appello cautelare.

Pertanto, la procedura concorsuale resterà “congelata” sino alla pronuncia di merito da parte del TAR Campania, attesa per luglio p.v., che deciderà la questione dopo aver acquisito tutta la relativa documentazione già ritenuta indispensabile per la valutazione della fondatezza dei ricorsi proposti dai concorrenti esclusi.

Avv. Giuseppe Policaro

 

***

N. 01767/2013 REG.PROV.CAU.

N. 02313/2013 REG.RIC.

 

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 2313 del 2013, proposto da:

[omissis]

contro

[omissis]

nei confronti di

Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca, Usr – Ufficio Scolastico Regionale Per Campania, rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12; [omissis]

per la riforma

dell’ ordinanza cautelare del T.A.R. CAMPANIA – NAPOLI, SEZIONE VIII, n. 221 del 2013, resa tra le parti, concernente mancata ammissione alla prova orale per il reclutamento di dirigenti scolastici.

Visto l’art. 62 cod. proc. amm;

visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

visti tutti gli atti della causa;

vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata in primo grado;

viste le memorie difensive;

relatore nella camera di consiglio del giorno 14 maggio 2013 il Cons. Vincenzo Lopilato e uditi per le parti gli avvocati indicati nel verbale.

Considerato, all’esito di una sommaria delibazione propria della fase cautelare, che l’incidenza di talune cause di incompatibilità, specificamente indicate negli atti difensivi delle parti, nella fase di svolgimento delle prove scritte nell’ambito del concorso per dirigente scolastico nella Regione Campania, indetto con decreto ministeriale 13 luglio 2011, presuppone l’acquisizione e l’analisi dei verbali redatti dalla commissione giudicatrice;

che il primo giudice ha disposto, con l’ordinanza impugnata, l’acquisizione della predetta documentazione e ha fissato l’udienza pubblica del 3 luglio 2013;

che, nelle more della definizione nel merito della controversia, è necessario che rimanga sospesa la procedura concorsuale, al fine di evitare il consolidamento di fatto di situazioni la cui conformità alla legge non è stata ancora accertata con decisione resa all’esito dell’istruttoria disposta.

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, rigetta l’appello cautelare.

Le spese processuali della presente fase cautelare sono compensate.

La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 14 maggio 2013 con l’intervento dei magistrati:

Giuseppe Severini, Presidente

Roberto Giovagnoli, Consigliere

Roberta Vigotti, Consigliere

Andrea Pannone, Consigliere

Vincenzo Lopilato, Consigliere, Estensore

 

DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 16/05/2013

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)