Illegittimità della non ammissione alla classe successiva di un alunno con DSA.
Il Tar Toscana con la sentenza 1719/2012 censura l’operato di un Consiglio di Classe che non ha ammesso alla classe quinta un alunno con DSA; in particolare il Tribunale rileva che l’amministrazione non ha svolto alcuna analisi circa l’incidenza causale del DSA sul rendimento del ricorrente e rileva altresì che è mancata la verifica circa le ragioni della scarsa efficacia dimostrata dagli strumenti metodologici e didattici previsti dal PDP che, peraltro, non ha trovato puntuale attuazione con particolare riguardo alla somministrazione di prove equipollenti.
Per i detti motivi il TAR ha annullato il provvedimento impugnato condannando l’Amministrazione al pagamento delle spese legali.